Case IH sostiene l’ONG tedesca Welthungerhilfe, attiva nel campo degli aiuti alimentari
Case IH ribadisce il proprio impegno nella produzione alimentare donando 50.000 € a sostegno di iniziative nel campo degli aiuti alimentari e fornendo macchinario agricolo per progetti da realizzare in Kenya / Sponsor del “Grünen Sofa” e dell’evento benefico studentesco presso il padiglione ErlebnisBauernhof dell’IGW
Ha preso il via a Berlino l’edizione 2014 della Internationale Grüne Woche (IGW), la Settimana Verde Internazionale. In questa occasione Case IH ha annunciato che sarà il primo “partner alimentare” dell’ONG tedesca Welthungerhilfe, supportandola nella sua battaglia contro la fame e la povertà con una donazione di 45.000 €.
L’iniziativa è volta a garantire l’accesso a un’alimentazione sufficiente e adeguata al maggior numero possibile di persone. La somma donata da Case IH sarà utilizzata dove ce n’è più urgentemente bisogno, soprattutto in quelle zone del mondo che sono meno esposte all’attenzione pubblica. Non sarà dedicata a progetti predefiniti, ma sarà spesa secondo le priorità individuate da Welthungerhilfe. Nell’ambito della sua attività nel campo degli aiuti alimentari, nel 2013 l’ONG tedesca ha supportato otto diversi progetti in sei paesi di tre continenti.
Trattori Case IH per gli agricoltori del Kenya
I progetti di Welthungerhilfe richiedono sia competenze in campo agronomico sia la disponibilità di macchinario agricolo. E questo è il secondo punto focale del coinvolgimento di Case IH. I piccoli proprietari terrieri in Kenya coltivano mediamente mezzo ettaro ciascuno. Questa superficie è a malapena sufficiente per sopperire al fabbisogno delle famiglie dei coltivatori e non è assolutamente in grado di garantire un’eccedenza di prodotto da vendere nei mercati locali per generare reddito. A questo scopo, Case IH si appresta a fornire ai piccoli proprietari terrieri kenioti due trattori e le attrezzature per la lavorazione del suolo e la fienagione. Della consegna delle macchine e del successivo supporto al prodotto si occuperà la rete di vendita e assistenza di Case IH in Kenya.
“Seguiamo da tempo le attività di Welthungerhilfe e siamo giunti alla conclusione che questa è un’eccellente opportunità per portare un aiuto efficace e mirato” ha dichiarato Christian Bauer, General Manager Case IH responsabile delle vendite in Germania.
“Ma perché tutte queste iniziative vadano a buon fine è indispensabile l’accettazione da parte della popolazione locale. Noi sappiamo che con Welthungerhilfe questo requisito è garantito al massimo”.
Durante l’IGW 2014, Case IH ha supportato le attività di Welthungerhilfe con altre due iniziative nel Padiglione 3.2. ErlebnisBauernhof, dedicato alla “Farm Experience”. La prima iniziativa è stata la sponsorizzazione del “Grünen Sofa”, il “divano verde” su cui i visitatori erano invitati ad accomodarsi per partecipare a un sondaggio della Fördergemeinschaft Nachhaltige Landwirtschaft (FNL), l’associazione tedesca per la promozione dell’agricoltura sostenibile. Per ogni risposta fornita riguardo alla “Innovazione e tradizione nell’agricoltura nazionale”, Case IH ha donato un euro a Welthungerhilfe , per una somma complessiva di 5000 €. La scorsa settimana a Berlino, Andreas Klauser, COO CNH Industrial EMEA e President Case IH e Steyr, ha consegnato l’assegno nelle mani di Wolfgang Jamann, Segretario generale e Presidente del CdA di Welthungerhilfe. Come seconda iniziativa, Case IH ha omaggiato i biglietti di ingresso a tutti coloro che hanno partecipato all’evento benefico organizzato dagli studenti a sostegno di Welthungerhilfe.
Welthungerhilfe
Welthungerhilfe è una delle principali ONG private tedesche attive nel campo dello sviluppo e dell’assistenza umanitaria. Fornisce un’assistenza a 360°, dai soccorsi rapidi in caso di emergenza alla ricostruzione e allo sviluppo, fino a progetti di cooperazione a lungo termine con partner nazionali secondo il principio dell’“aiuto all’autosufficienza”. Dal giorno della sua fondazione nel 1962, ha supportato oltre 7100 progetti per la lotta alla fame e alla povertà in 70 paesi, con uno stanziamento di 2,52 miliardi di €.